Con li nuovo progetto grafico di Area, il nostro studio è ritornato in Svizzera. Dopo aver confezionato le notizie del Corriere del Ticino ora il nostro lavoro si è dedicato al Magazine di Unia, il sindacato svizzero di lingua italiana.
Lo abbiamo fatto, com sempre, mantenendo il rapporto chiave con le notizie o, per dirla meglio, con gli approfondimenti delle notizie. Infatti la nostra progettazione ha seguito i contenuti del Magazine di Area creando, di volta in volta, appositi contenitori. Partendo dai primi piani, dalle interviste per poi proseguire con le analisi sia in termini di articoli che di commenti. A chiusura della progettazione la prima pagina con un argomento forte dove l’immagine gioca un ruolo importante.
Per ogni livello di comunicazione abbiamo creato appositi contenitori visivi contrassegnati o da parole chiave o da occhielli di pagina che immediatamente contestualizzano l’argomento.
Tutto in chiave di readability, ovvero di percezione del contenuto nel suo complesso. Ma, allo stesso tempo, abbiamo lavorato sulla leggibilità dei vari elementi del progetto. Titoli più marcati (In Roboto, una famiglia di font ricca di pesi), testo più leggibile (il già collaudato Fira), un attento uso degli spazi bianchi e un importante spazio in pagina lasciato alle immagini. Fotografie che sono anche la cifra chiave di ogni Magazine.
La gabbia è stata suddivisa in dodici colonne ognuna delle quali ospita un elemento giornalistico, dalla parola chiave al testo. La palette dei colori è stata mutuata dai colori di Unia, 100 di rosso e 100 di giallo.
Il modello operativo è il consueto costruito attorno alle pagine book nella quali la redazione può trovare ispirazione per creare le proprie pagine. Le infografiche sono curate, con qualità, dallo studio AFW di Milano.